Marshall Sahlins
The New Science of the Enchanted Universe
Anno edizione orginale: 2022
Pagine: 208
Princeton University Press
Secondo la cultura occidentale, l’umanità abita un cosmo disincantato: dei, spiriti e antenati ci hanno lasciato per un aldilà trascendente, non vivendo più in mezzo a noi e ad essere coinvolti in tutte le questioni della vita quotidiana, dal banale al terribile. Eppure la stragrande maggioranza delle culture nel corso della storia umana, tratta gli spiriti come persone molto reali, membri di una società cosmica che interagiscono con gli umani e ne controllano il destino. Nella maggior parte delle culture, anche oggi, le persone non sono che una piccola parte di un universo incantato, vagamente interpretato con le categorie di “religione” e “soprannaturale”. Questo libro mostra come gli antropologi e gli altri scienziati sociali debbano ripensare queste culture dell’immanenza e studiarle secondo il punto di vista specifico di ogni singola cultura. L’autore porta i lettori in giro per il mondo, dagli Inuit del Circolo Polare Artico ai Dinka dell’Africa Orientale, dagli Araweté dell’Amazzonia agli abitanti delle isole Trobriand.
Marshall Sahlins
Antropologo
“Chi altro, se non Marshall Sahlins, avrebbe potuto recuperare dai propri materiali etnografici e storici le storie incantate dell’immanentismo? Questa grande voce dell’antropologia, che risuona ancora postuma, non solo svela mondi che fioriscono lontano dalla trascendenza, ma rivela anche in modo critico come le scienze sociali abbiano travisato questi mondi e i loro abitanti plurali.”