antropologo culturale
Stuart Hall
Figura chiave della teoria culturale britannica ed europea degli ultimi anni, Hall ha prodotto studi e interventi che costituiscono un punto di riferimento essenziale in diversi campi della teoria critica: dagli studi culturali ai Migration Studies, dai Race ai Media Studies, dagli studi postcoloniali ai Black British Cultural Studies. Hall è stato una delle figure di spicco della scuola di Birmigham, includendo nel campo degli studi culturali aspetti quali la razza e il genere, esercitando uno sguardo critico che evidenzia i meccanismi di dominazione soggiacenti ai modelli occidentali di integrazione.
Pubblicazioni
- Encoding and Decoding in the Television Discourse (1973)
- Resistance Through Rituals (1976) – Rituali di resistenza (Novalogos)
- Ethnicity: Identity and Difference (1989) – Il soggetto e la differenza (Meltemi)
Kingston (Giamaica) 1930 - Londra (England) 2014
Hall si trasferisce nel Regno Unito nel 1951, e dal 1964 al 1968 è direttore del Centre for contemporary cultural studies presso l’Università di Birmigham, per poi diventare docente di Sociologia presso la Open University (1979-97).
Rituali di resistenza
1976
Soggetto e differenza
1989