SCRITTORE-ETNOLOGO
Michel Leiris
Poeta di talento, Leiris ha fatto parte del gruppo dei Surrealisti di Parigi.
Nelle sue ricerche espressive ha privilegiato il racconto autobiografico come strumento di conoscenza di sé stessi attraverso l’introspezione e la riflessione etica. Appassionato viaggiatore e acuto osservatore, Leiris ha lasciato una nutrita serie di testimonianze e di contributi scientifici di alto livello per la conoscenza di popoli e civiltà, soprattutto africani.
E’ considerato una delle principali figure di riferimento della vita culturale francese del 20esimo secolo in letteratura, sociologia e cultura critica.
Pubblicazioni
- L’Afrique fantôme (1934) – L’Africa fantasma (Quodlibet)
Su Michel Leiris:
- Michel Leiris: etnologo (2022) Renzo Guolo (Meltemi)
- I ferventi (2021) Renzo Guolo (Mondadori)
Parigi 1901 - Saint-Hilaire 1990
Leiris si laurea in filosofia, ma studia anche chimica; si interessa di jazz e letteratura e visita Grecia ed Egitto. Nel 1930 prende parte, come segretario-archivista, alla missione etnografica Dakar-Gibuti, diretta da Marcel Griaule. Nato da questa esperienza, Leiris pubblica nel 1934 il suo primo libro importante, L’Afrique fantôme, che abbina studio etnografico e memoir autobiografico. Dal 1934 lavora come etnografo al Musée de l’homme, attività che svolgerà fino al 1971. Nel 1937 fonda il Collège de sociologie, mentre 1986 fonda Gradhiva, una rivista di antropologia.
L'Africa fantasma
1934
I ferventi
2021
Michel Leiris etnologo
2022
Marcel Griaule
Antropologo