etnologo
Marcel Griaule
Profondo conoscitore delle civiltà dell’Africa centrale e occidentale, sulle quali ha prodotto numerose pubblicazioni e raccolto gran copia di registrazioni, filmati e manufatti, conservati al musée de l’Homme di Parigi. Il merito delle sue ricerche consiste nell’aver mostrato la coerenza e la complessità dei sistemi di pensiero indigeni, descrivendo e analizzando la filosofia, la cosmologia, i complessi rituali e le creazioni artistiche di quelle popolazioni, e opponendosi con vigore all’etnocentrismo europeo che negava alle culture africane la dignità di un pensiero filosofico.
Pubblicazioni
- Dieu d’eau (1948) – Dio d’acqua (Bollati Boringhieri)
Aisy-sur-Armançon (Francia) 1898 - Parigi (Francia) 1956
Allievo e collaboratore di Mauss e Lévy-Bruhl, svolse la sua prima missione in Etiopia (1928-29) e compì la traversata del continente africano (1931-33) lungo il tragitto Dakar-Gibuti, con Michel Leiris, raccogliendo materiale etnografico sulle popolazioni incontrate. In successive missioni si dedicò allo studio intensivo di numerosi gruppi etnici dell’area del Sahel.
Dal 1942 fu professore di etnologia alla Sorbona.
Dio d'acqua
1948
Michel Leiris
Antropologo
L'Africa fantasma
1934