sociologo antropologo filosofo
Bruno Latour
Gli studi di Latour hanno avuto come oggetto la prassi della ricerca scientifica, la necessità di studiare le scienze etnograficamente, secondo modalità analoghe a quelle impiegate dagli antropologi, interessandosi a fonti di finanziamento, background dei partecipanti, natura e origine della strumentazione, e così via. Le sue concezioni sui non-umani lo portano a elaborare un programma di ecologia politica, proponendo una Costituzione che includa non solo gli uomini ma anche animali e altre componenti e la creazione di un parlamento delle cose in cui queste siano rappresentate, allo stesso modo in cui i deputati tradizionali rappresentano i cittadini.
Pubblicazioni
- Reassembling the social (2005) – Riassemblare il sociale (Meltemi)
- Cogitamus (2010) – Cogitamus (Il Mulino)
- Face à Gaia (2015) – La sfida di Gaia (Meltemi)
- Où atterrir? (2017) – Tracciare la rotta (Raffaello Cortina)
- Où suis-je? (2021) – Dove sono? (Einaudi)
Beaune (Francia) 1947 - Parigi (Francia) 2022
Nato in Borgogna, da una famiglia di viticoltori, si è formato prima come filosofo e poi come antropologo. Dal 1982 al 2006 è stato professore al Centre de sociologie de l’Innovation dell’Ecole nationale supérieure des mines di Parigi e dal 2006 al 2017 a Sciences Politiques a Parigi. Ha svolto studi sul campo in Africa e California. Mentre era in Sciences Po, ha creato il Medialab, per studiare la diffusione dei metodi digitali.
Riassemblare
2005
La sfida di Gaia
2015
Tracciare la rotta
2017
Dove sono?
2021