antropologo
Andrea Staid
Attento ai fenomeni di crisi diffusi nella società contemporanea, Staid usa le tecniche etnografiche e gli strumenti metodologici dell’antropologia per aiutarci a vedere con chiarezza quali sono le ferite aperte e come si possa intervenire per lenire le sofferenze, sia degli esseri umani più in difficoltà, sia del pianeta stesso, vittime di un regime socio-economico basato sullo sfruttamento e sul profitto come unico scopo dell’agire organizzato.
Pubblicazioni
- Abitare illegale (2017) – Milieu Edizioni
- Le nostre braccia (2018) – Milieu Edizioni
- Senza confini (2018) – Milieu Edizioni
- Contro le gearachia e il dominio (2018) – Meltemi
- I dannati della metropoli (2020) – Milieu Edizioni
- La casa vivente (2021) – ADD Editore
- Gli arditi del popolo (2021) – Milieu Edizioni
- Essere natura (2022) – UTET
Roma 1985
Docente di Antropologia culturale e visuale presso l’Università di Genova e presso la Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano. Collabora con il museo MUDEC di Milano e dirige per la casa editrice Meltemi la collana Biblioteca/Antropologia. Collabora con diverse testate tra le quali: «Left», «Il Tascabile», «La Ricerca».
Abitare illegale
2017
Le nostre braccia
2018
Senza confini
2018
Essere natura
2021